Bambini che non Mangiano: 6 Semplici Consigli per Stimolare l’Appetito

Bambini che non mangiano: Betotal, Carpantin e vitamine “stimolanti per la fame”.

Spesso il momento del pasto può diventare un vero incubo quando i nostri bimbi decidono di non mangiare. Li vediamo li con la bocca serrata a scuotere la testa in un continuo “No!”. Cosi ci assale una sensazione di angoscia e proviamo a far di tutto pur di fargli assaggiare qualche boccone: promesse, compromessi, giocattoli, mille distrazioni, li seguiamo per casa con piatto e posata aspettando l’occasione giusta per fargli aprire la bocca.

Presi dall’ansia che il piccolo non si stia alimentando a dovere, chi di voi non è mai stato investito da sentimenti di rabbia misti a impotenza e tentato di forzare la mano pur di vederlo mangiare?

Chi, come me in questa pagina, si propone di dare suggerimenti su come provare a stimolare l’appetito dei bambini, sa bene quanto sia difficile parlare di questo argomento. La voglia di mangiare nei bambini più capricciosi non è qualcosa che si può accendere con un interruttore ma richiede tempo e pazienza.

Prima dunque di rifugiarsi in rimedi farmacologici non sempre efficaci e non scevri di potenziali effetti collaterali (ad es: Carpantin o Pericatin sciroppo) o ancora in multivitaminici a base di vitamine del gruppo B (ad es: Betotal, Solbinon etc) puntualmente spacciati come “stimolanti l’appetito” basandosi sul razionale biologico che essi aiutano a metabolizzare i nutrienti (nonostante non sia mai stato dimostrato ad oggi che tali prodotti riescano davvero ad “aumentare la fame”) c’è qualcos’altro di efficace e “più fisiologico” che possiamo fare?

Con una buona dose di tempo e pazienza ci sono molte altre cose che possono aiutare il bimbo a migliorare il suo rapporto col cibo

In linea generale, se non vogliamo precipitare in dannosi quanto frequenti  circoli viziosi di sfida madre-bimbo che ruotino intorno al cibo (durante cui il bimbo comincia ad essere capriccioso a tavola non tanto perché non ha fame ma perché vuole opporsi a chi vorrebbe costringerlo a mangiare ed averla cosi vinta!) dobbiamo tener bene in mente alcune parole chiave:

  • “Grande Pazienza” per i genitori:  MAI FORZARE la mano! La pazienza è tra i doni più grande ed i bambini ci aiutano a coltivarla… qualunque cosa accada, bisognerà sempre assumere un atteggiamento sereno e sorridente… anche in quei momenti in cui la rabbia sta per esplodere!
  • “Divertimento e Motivazione” per i bambini: cosi come tra i banchi di scuola, anche a tavola se non c’è motivazione, se non coinvolgiamo “il corpo con i suoi amici sensi”, probabilmente non andiamo molto lontano

Suggerimenti per invogliare i bimbi a mangiare:

1) Anche mamma e papà si nutrono! Ci siamo mai chiesti se il nostro piccino ha già compreso che non è lui l’unico a mangiare in casa? Ha capito che anche i genitori e fratellini mangiano? O si ritrova sempre solo nel seggiolone al momento del pasto? Considerate che la voglia che hanno i bimbi di imitare i propri genitori può essere utilizzata in questo caso a nostro vantaggio! Ma non limitandoci a mostrargli che “assaggiamo la sua pappa” esclamando “come è buona!!!”… No… lui deve osservarci completamente presi ed assorti nel “rituale del cibo” già quand’è molto piccolo! Già a partire dai 6 mesi quindi posizioniamo il sediolone accanto al tavolo nel momento in cui pranziamo e lasciamoli guardare noi come mangiamo e… se allungano la mano… non neghiamogli un assaggino o anche di più! Diamogli la possibilità di mangiare da soli, di sperimentare, perché no, di pasticciare con il cibo. Dunque,permettiamo ai nostri bambini di toccare il cibo, di sentirne il profumo e la consistenza. Il corpo, i canali sensoriali, sono strumenti fondamentali di conoscenza nel momento in cui interagiamo con il mondo esterno, anche quando ci relazioniamo con il cibo. Quindi, lasciamoli fare da soli, non importa se si sporcano, non è la fine del mondo! Cosi facendo gli abbiamo regalato qualcosa di più importante di una maglia pulita, gli abbiamo regalato un pezzetto di autonomia. Allorchè il bambino è più grandicello, spiegargli che il cibo è la nostra benzina e che senza di esso non avremmo le energie per fare tutto quello che ci piacerebbe fare, può essere una buona idea.

2) Ciò che nuovo è sempre bello! Proponiamo e diamogli la possibilità di assaggiare cose nuove, di assaporare e gustare diversi tipi di pietanze. Anche di fronte ad un iniziale rifiuto di un cibo nuovo non bisogna temere di riporporlo magari dopo qualche giorno o settimana!

3) Divertiamoci con i colori dei frutti e degli ortaggi! A tavola in genere è il colore verde che “più spaventa i bambini”, bene, aiutiamoli a superare questo timore!. Una cosa divertente che ho svolto con alcuni bimbi di 5 anni è stata creare nei piatti da cucina dei veri e propri “quadri” con alimenti di diverso colore. Nulla di elaborato, non c’è bisogno di essere abili artisti. I nostri strumenti sono stati uova, carote, pomodori, legumi e la grandiosa fantasia dei bambini. Dopo aver ammirato le loro “opere d’arte” i bambini le hanno mangiate molto volentieri!

4) Coinvolgiamoli nei preparativi! E’ sempre molto stimolante per i bambini mangiare qualcosa che è stato preparato da loro. Una cosa molto carina da fare sarebbe quella di allestire un orticello, magari da balcone, utilizzando i vasi delle piante e dei fiori, sarebbe un’attività molto divertente da fare con i nostri bambini. Pensate su quante cose potremmo lavorare: motricità fine mentre utilizziamo la terra, imparare ad aver cura (in questo caso delle piante), rispettare l’ambiente, osservare il meraviglioso ciclo della natura e quindi il semino da cui ha vita la pianta la quale darà vita a un frutto o ad un ortaggio. Imparare dunque che creare può essere più gratificante che distruggere. Pensate poi a quanto possa essere meraviglioso per un bambino raccogliere un ortaggio di “propria produzione” e cucinarlo insieme alla mamma per poi mangiarlo a tavola con i suoi genitori in un clima sereno e di totale condivisione. E’ vero, tutto ciò richiede tempo e pazienza. Ma se non è possibile farlo un’alternativa potrebbe essere quella di coinvolgerli durante il momento della spesa. In questo caso attenzione a stabilire prima delle regole ben precise ed accertarsi che siano state recepite altrimenti potremmo ritrovarci con biscotti e gelato per cena. Una cosa che non dobbiamo mai dimenticare è che i bambini si divertono davvero con poco e con le cose più semplici e soprattutto amano fare le cose insieme a noi genitori!

5) Valorizziamo il momento della tavola! Altro aspetto fondamentale, già accennato sopra, per garantire un rapporto sano con il cibo è il momento in cui si è a tavola. Un clima sereno, di totale condivisione,un momento in cui si mangia insieme e non si guarda la TV aiuterà sicuramente il bambino ad assaporare il cibo e ad associare a questo momento sensazioni positive. Quindi, non inseguiamo i nostri bimbi in giro per casa con la speranza che mangino un boccone, non offriamogli mille distrazioni pur di fargli finire un piatto di pasta. Cosi facendo nemmeno si rendono conto di quello che mangiano e quindi sarebbe un “riempimento più che un nutrimento”. A tavola si ostinano a non voler mangiare? Bene, senza agitarsi, senza arrabbiarsi, senza scendere a compromessi, con un tono rassicurante e pacato gli diciamo che può pure non mangiare. A questo punto però è assolutamente vietato offrire alternative, si sta con il pancino vuoto. E’ estremamente difficile per un genitore non dare del cibo al proprio bambino, ma pensate che lo state educando ed educare prevede spesso svolgere compiti non semplici.

6) Attenzione agli spuntini fuori orario! E’ importante che il bambino faccia merenda (una merenda preferibilmente sana) ma non ad ogni ora del giorno. Ricordate, un ingrediente fondamentale è la “fame”! Se il bambino può accedere facilmente durante la giornata a quello che a lui più piace sarà inevitabile che a tavola non mangerà. E allora, diamo degli orari, procuriamoci merende sane e impariamo a dire NO a continui fuori pasto. Aiutiamo il bambino a sentire il famoso brontolio della fame: in questo modo non solo avrà più appetito quando sarà a tavola, ma avrà imparato anche a mettersi in ascolto del proprio corpo cosa che non dobbiamo assolutamente sottovalutare.

Ovviamente dinanzi ad un rifiuto totale e continuo del cibo è sempre consigliabile rivolgersi al pediatra, controllare la crescita staturoponderale ed accertarsi che non ci sia alcun problema fisico che lede l’appetito del bimbo.

Detto questo BUON APPETITO e ricordate che la cura di sé inzia a tavola.

Ippocrate scriveva: “Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”

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Scritto da: Dott.ssa Annalisa Rende – Psicomotricista Funzionale

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Questo articolo ha 25 commenti

  1. Flora

    Buona sera sn la sign.Ciccarelli flora volevo chiedere un consiglio x mia figlia ho problemi a farla mangiare dice sempre no e mi chiede sempre cose dolci cioè la cioccolata e se nn gli e la do si innervosisce tantissimo …lei da piccola mangiava adesso che ne ha quasi tre nn vuole mangiare nn mangia neanche la frutta.E nn so che fare..Graz.

    1. Raffaele Dott. Troiano

      Salve signora, è importante che la piccola impari a confrontarsi con il “NO” del genitore ed eviti spuntini dolci e ipercalorici così da giungere con più appetito ai pasti. Si innervosisce? Lasciamola innervosire e ignoriamola finchè si calma. Rifiuta il pranzo per dispetto? Se ne parla a merenda o a cena: prima o poi la fame prederà il sopravvento. Rifiuta ogni pasto e la fa preoccupare? Si confronti col suo pediatra per valutare il peso della piccola. E’ un bene per la bimba imparare sin dai adesso che la mamma (così come la vita) non ti dice sempre “SI” nè ti coccola sempre… talora bisogna confrontarsi con i “NO” e le delusioni. Pur se in quel momento la vedrà piangere e urlare per ore, non stia male perchè sta facendo il suo dovere di genitore: sta educando la piccola a confrontarsi coi “NO” della vita.

  2. Michela

    Buonasera, volevo sapere come far venire la voglia di mangiare al mio piccolo di 6 mesi. Da quando lo svezzato nn ne vuole sapere si nutre di solo latte frutta ma di brodo con pastina nulla lo aiuto con solo carne con olio e parmigiano ma comunque con molta fatica ogni volta è un angoscia farlo mangiare e mi dispero perché con gli altri due bimbi nn ho avuto mai di questi problemi anzi grazie

    1. Raffaele Dott. Troiano

      Salve signora, ogni bambino ha i suoi tempi e il suo terzo figlio non merita di essere forzato a omologarsi al percorso fatto dai primi 2. E’ importante continuare a proporre ed attendere i suoi tempi senza però forzarlo e senza mai innervosirsi o stressarlo al momento del pasto: prima o poi, magari un po’ più tardi rispetto ai fratelli, comincerà anche lui a mangiare. In ogni caso se ha notato un rifiuto specifico per la pastina e non per carne e altre pietanze, potrebbe valer la pena discutere col suo pediatra se, sulla base dell’esame clinico complessivo possa porsi il sospetto di celiachia. Non sarebbe il primo bambino che si “difende” dal glutine attraverso un’avversione ai cibi che lo contengono.

  3. Lorena

    Buonasera la mia bambina ha 3 anni e da qualche tempo non mangia più come di solito mangiava appena mi vede cucinare la pappa già mi dice di no a priori è come una sorta di sfida a volte la lascio fare altre volte cerco di forzarla senza risultati . A questo punto non so proprio cosa fare mangia quello che dice lei e quando dice lei anche se è stata abituata fin da piccolina a mangiare a tavola con me e il papà.

    1. Raffaele Dott. Troiano

      In questi casi non è un problema di inappetenza ma di selettività e capricci: è necessario abolire completamente ogni fuori-pasto deciso dalla bambina di modo che giunga al momento del pasto affamata. Se lo rifiuta va riproposto all’orario successivo: deve capire che decide mamma cosa mangiare non lei. E’ dura avere questo atteggiamento, ma l’educazione di un bambino (anche l’educazione alimentare) si nutre dei “NO”. Nel frattempo le raccomando di discuterne col suo pediatra affinchè il peso della bambina venga controllato con maggiore frequenza.

  4. Elisa

    Buonasera!!!mia figlia ha 26 mesi,fin da piccolissima non è mai stata una gran mangiona,e anche adesso si rifiuta di mangiare!!mangia poco qualche forchettata di pasta in bianco,un po’ di formaggio..non vuole carne,verdura,frutta!!e molto diffidente ad assaggiare cose nuove!!le ho provato varie vitamine ma non sembrano avere chissà quale effetto..le cose dolci,però,non le rifiuta mai!!!grazie in anticipo X l’attenzione

    1. Raffaele Dott. Troiano

      Salve Elisa, non di rado i bambini a quell’età si comportano come sua figlia. Evitare i fuori pasto e farla sedere a tavola coi genitori affinchè venga incuriosita da ciò che vede nel piatto di mamma e papà risultano talora utili strategie.

  5. Piera

    Buonasera!!! Mio figlio da quando è ammalato rifiuta ogni pasto, dice di NO ad ogni alimento e ho paura che si deperisca per via dell’influenza (in corso già da una settimana) e della scarsa alimentazione.

    1. Raffaele Dott. Troiano

      Durante l’influenza è frequente osservare uno stato di inappetenza e talora anche un minimo calo ponderale. Solitamente tale calo si recupera facilmente dopo la guarigione ma è molto importante che durante la fase di malattia il piccolo venga idratato bene e laddove sia del tutto inappetente gli si offrano soluzioni reidratanti a base di sali minerali e glucosio (es: dicodral, idravita, prereid, saliben etc) per evitare che vada in ipoglicemia e chetosi (ovvero acetone)

  6. Lina

    Salve…mio figlio ,5 anni, mangia molto lentamente, è capace di trattenere un boccone anche 10 minuti,arrivando ad orari assurdi…le ho provate tutte,anche a togliere il piatto dopo un Po ma nulla, è sollevato anzi! Addirittura gli viene il sonno mentre mastica…patatine e biscottini invece,velocissimo ! Ovviamente il momento dei pasti è un incubo…cosa posso fare?

  7. Raffaella

    Buongiorno! Sono disperata mio figlio è ormai da novembre che rifiuta ogni pasto, si nutre solo di latte, e ogni volta che c’è la pappa o qualcosa di nuovo é una guerra, non so più cosa fare, il pediatra dice di lasciarlo stare di non forzarlo, ma non ci riesco ha 28 mesi, di mangiare a pezzettini non se ne parla, a volte io e il papà riusciamo a dargli un po’ di crema di riso con omogeneizzato, ma sempre facendo teatrini vari e balletti. É un bimbo sano, prima di novembre mangiava di tutto adesso non so perché faccia così, questa cosa mi sta logorando, grazie

  8. Valentina

    Buonasera! Il mio bimbo di quasi 3 anni fino a settembre 2018 mangiava tutto poi lo iscritto a scuola e a causa del’influenza ha incominciato a perdere appetito più specificamente, i muchi e il colpo di tosse lo portavano a vomitare, cosi da avere un rifiuto verso il cibo, ma come si sa verso le schifezze nn si perde mai appetito! fino a 1 di pasqua, le uniche pietanze erano tenerone, spedy pollo, pane,pizza, e cotoletta confezionata e patatine fritte con l’arrivo delle feste pasquali e stato di nuovo influenzato e ad oggi mangia solo pane schifezze che gli ho abolito e patatine mi hanno consigliato uno psicologo e il caso? Da premettere che e un bambino attivo e il suo peso e nella norma ma posso mai andare avanti così anche pke si rifiuta categoricamente sono 8 mesi che va avanti così nn so proprio cosa fare!!!!

  9. Milena

    Buon giorno mia figlia ha 14 mesi e con il mangiare siamo disperati. Ci sono periodi che mangia un po di più ma é sempre svogliata lancia tutto, si gira di lato mentre la imbocco, piange e spinge via il cucchiaio. Le sto insegnando a mangiare da sola ma ormai siamo entrati in un circolo vizioso per cui il momento della pappa é una tragedia. Io sono molto preoccupata perché la bambina nata di soli 2chili cresce poco. Ora é solo 8.5 chili per 74_75cm. Non so come comportarmi e come aiutarla. Concludo dicendo che io a volte perdo la pazienza anche se so che la calma é l arma migliore. La lascio assaggiare tutto quello che vuole, anche con le mani, la incoraggio a scoprire sapori… Ma pur essendo interessata e curiosa, una volta sul seggiolone con la pappa pronta tutto cambia.

  10. Mery

    Buongiorno !! Mia figlia 13 mesi chiedo consigli per farla mangiare di più ,fatto svezzamento quando ha voglia mangia di tutto non .molto pero frullato,ma a momenti chiude la bocca e non ne vuole sapere sono costretta a s Darle il biberon .
    Per i cibi piu solidi la mettiamo nel seggiolone con il suo piattino le diamo qualcosa per abituarla a sapori diversi assaggia ma poi gioca e butta via tutto
    Sta camminando da poco ed ha necessita di piu energie .
    Cosa posso fare
    Grazie

  11. Buffs

    Articolo interessante, ma sono tutte tecniche già sperimentate con successo si ma che non riesce a far alimentare il bimbo di 2 anni e mezzo che ora si trova nella denutrizione, (nato al III percentile ora è da tempo sotto il primo). In questa settimana una sindrome influenzale lo ha portato ad alimentarsi solo con i suddetti integratori, non tocca una quantitò di cibo solido adeguato da sabato scorso (una settimana). Non esiste alcuun alimento che gradisca, c’è da pregarlo anche per dolci e schifezze. Può essere qualche forma di ritardo mentale?

  12. Andreea

    Buona sera !mia figlia 10 mesi e stuzzica tanto pastina assai assai 10 cucchiaini frutta devo insistere ma la tetta non la lascia !cosa mi consiglia di fare?consideri che la bambina mangia il pranzo intorno alle 12 poi io alle 15 le do la tetta e finisce di bere intorno alle 17 per che nel sonno beve.arriva la sera che stuzzica non mangia .devo eliminare tetta di pomeriggio e magari al posto della tetta darle la frutta alle 15 poi se ne parla la sera ?e tetta solo la sera magari quando la metto a dormire? Grazie

  13. Tiziana

    Io ho un ragazzino di undici anni ed sono molto preoccupata vlv dare qualvhd integratore x fare venire fame xchè e un periodo che non mangia più

  14. Silvano

    Salve dottoressa mio figlio ha 26 mesi …. Prima mangiava con appetito si omogenizzati sia la pastina col sugo o altre pietanze…. Adesso si rifiuta praticamente di mangiare più queste cose… Va avanti da qualche settimana solo di latte e latte con biscotti…. Di in solito in questi 4 mesi o notato solo il fatto che non fa spesso la pupu morbida ma dura e la fa ogni 2 giorni circa…. La pediatra gli ha dato una polverina per farlo andare regolarmente di corpo ma con scarsi risultati…. Mentre per stimolare l’appetito della pappa reale… Anche questa con scarsi risultati…. Mi potrebbe dare qualche consiglio a riguardo? Non so più che fare….

  15. Dinelli Giancarlo

    Buongiorno, mi chiamo Giancarlo Dinelli, vorrei un consciglio x come stimolare l’appetito alla mia nipotina, ha 9 anni e ha sempre mangiato regolare,fino a qualche mese fa, poi fa un po di tempo la vedo molto ansiosa e continua a dire non ho fame, e mangia pochissimo, alla mattina quando si alza non vuole fare colazione, e arriva a pranzo e anche li a volte è buona di piangere dicendo che lei non ha fame e a volte la vedo molto impaurita, durante il giorno la faccio giocare cercando di fare finta di niete, ma sono molto preoccupato, perché prima non era così, prima mangiava praticamente di tutto, adesso tranne un po di frutta, rifiuta praticamente tutto o lo assaggia appena un po, ho una paura tremenda, non vorrei che le cose peggiorassero, la bimba se la distraggo e gioco con lei e normalissima, ma nel momento del mangiare e una cosa totalmente diversa, se possibile fatemi un qualche consciglio,perché sono molto preoccupato, grazie fin da ora

  16. Pamela

    Mia figlia di 20 mesi ancora mangia la pastina piccolissima (sabbiolina x intenderci)e la pediatra da quando mia figlia era piccolissima e faticavo a svezzarla mi ha detto che ha un po’ di reflusso ma ora mi rendo conto che la bimba pesasolo 9 chili e continua a mangiare solo la pappa semiliquida e quando prova a darle cose a pezzetti rigurgita tutto in continuazione come devo comportarmi?devo rivolgermi a qualche specialista ?la mia bimba quando è nata pesava 3,250 ma è sempre stata minutina ma ora la cosa sta diventando preoccupante cresce poco in altezza e x 5 mesi nn ha messo un etto grazie

  17. Rossana

    Salve dottssa mio ha 4 anni..e tutto oggi nn mastica ma nn perché nn sa farlo …lui nn vuole masticare …ho provato in mille modi anche con il logopedista ma niente …lecca tutto senza masticare sono disperata

  18. Angela

    Salve dottore, mia figlia di quasi 3 anni non mangia niente di niente, fino a 2 anni mangiava la pasta in qualsiasi modo e all’improvviso non l’ha voluta più….
    Carne, pesce, salumi, formaggi, dolciumi o qualsiasi altro tipo di cibo non li ha mai mangiati, addirittura non ha mai voluto toccarli….io noto nel suo sguardo come un senso di schifo verso qualsiasi cosa che lei tocca di cibo…..
    Da qualche giorno va avanti a forza di crekers e banana, le abbiamo provate tutte, le ho pure tolto tutti i giocattoli ma non stá servendo a molto, ci siamo andati sia con le buone, che con le cattive, minacciandola e forzandola ma senza nessun risultato…..
    Non sappiamo più cosa fare perché se non supera il fatto di toccare il cibo, non inizierà mai a mangiarlo….
    Spero che lei possa darci una mano, grazie anticipatamente!

  19. Francesca

    Il mio bimbo di 8 mesi rifiuta qualsiasi cibo ,il latte riesco solo a darglielo a pappina con il cucchiaio( solo qualche cucchiaio). Il momento della pappa e’ un incubo,piange disperatamente.Il nostro nervosismo e,’ alle stelle.Ho provato a dargli il Betotal ma senza risultato,che fare ?

  20. ahmed

    Buongiorno
    Mio figlio con disturbo dello spettro autistico (ASD) difficile mangiare cippo contiene la proteina .

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